Uno stile del tutto originale




Con ogni probabilità l’edificio fu progettato per essere un oratorio e la sua costruzione fu iniziata nella seconda metà del ‘700 dalle Monache di Santa Teresa.

Tuttavia, la confisca napoleonica dei beni dei conventi ne impedì il completamento e la consacrazione.

Si ritiene che il suo successivo utilizzo come caseificio sia stata opera delle genti del luogo, da sempre gelose custodi dell’antica tradizione della produzione del Parmigiano Reggiano DOP.
Divenuto di proprietà della Duchessa Maria Luigia di Parma, moglie di Napoleone e figlia dell’Imperatore Francesco I, nel 1858 l’edificio fu sottoposto a intervento di ristrutturazione che ne recuperò il corpo di fabbrica e lo stile neogotico delle facciate, cifra della sua odierna originalità.